Primi del Novecento. In un bordello vive una prostituta molo bella ma dal viso sfigurato da una terribile cicatrice, che l'ha immobilizzata per sempre in una sorta di smorfia tragica. Intorno a lei le altre ragazze vivono la loro esistenza: rivalità e amicizie, gioie e dolori. Sembra che però di ciò che accade all'esterno arrivi molto poco nel bordello: casa chiusa di nome e di fatto, all'interno della quale la vita ha i suoi ritmi e le sue regole.