2010. Nel corso di un’intervista a Steve Schimdt, lo stratega della campagna elettorale del senatore McCain nel 2008 viene fatta una domanda difficile: Sarah Palin fu scelta perché era la migliore per il posto di vice-presidente o perché si pensava che avrebbe fatto vincere le elezioni al partito Repubblicano? 2008. McCain è in difficoltà di fronte alla star del partito Democratico, Barack Obama. Ha bisogno di cambiare le carte in tavola. Steve Schmidt ha un suggerimento, un vice-presidente di rottura, che conquisti sia l’elettorato Repubblicano che quello indipendente: il governatore dell’Alaska Sarah Palin. Peccato che l’indubbio carisma di Sarah non sia accompagnato da un’altrettanto solida preparazione sulle questioni di politica esterna o interna. |