Sull'onda tardiva degli anni della contestazione e dell'emancipazione degli anni '70, Lia e Tina sono due belle ragazze, libere ed emancipate, che si incontrano su una spiaggia. Decidono di viaggiare in autostop e incontrano sul loro cammino Michele Palumbo, detto il Nazariota, che gestisce una comune hippy a Roma, abitata da strani personaggi.