In una notte di tempesta, a bordo di una nave, la Amistad un prigioniero africano riesce a liberarsi dalle catene e scioglie i suoi compagni. Armatisi di spade e di coltelli, attaccano i membri dell'equipaggio: l'artefice della sommossa, Joseph Cinqué, uccide il capitano della nave, trapassandolo con la spada. Gli ammutinati costringono i due spagnoli superstiti a virare verso l'Afric Sei settimane dopo avvistano un'isoletta e con una scialuppa raggiungono la terraferma per rifornirsi d'acqua. Nel frattempo sopraggiunge una nave statunitense, la USS Washington, e i due spagnoli riescono ad attirarne l'attenzione dell'equipaggio con le loro grida. Gli insorti subiscono un arrembaggio e sono costretti di nuovo in catene.