Il signor Ove è un burbero 59enne vedovo e in pensione. Deposto anche dalla carica di Presidente dell'Associazione dei condomini nel quale aveva imposto un ordine ferreo, si sentirà comunque autorizzato a controllare l'area del vicinato con ostinazione. Disilluso e disincantato da questa vita che non lo appaga abbastanza deciderà di togliersi la vita, ma i suoi piani andranno a rotoli per una serie di circostanze, su tutti l'arrivo della nuova vicina Parvaneh, di origini iraniane, l'inquilino solitario si aprirà a una tenera e inaspettata amicizia grazie alla quale si ammorbidirà e diventerà meno intransigente.